Piatto in vetro di Murano, verde con filo nero sulla base e sul bordo superiore, con due file di sei larghe tessere con vetro avventurina.
Seguendo l’istinto di un moto celebrativo, Archimede Seguso modella la materia lasciandosi trasportare dall’amore incondizionato per la sua città, Venezia. Il vetro verde richiama la spensieratezza delle lunghe giornate estive trascorse nella laguna dove, inaspettatamente, si staglia nel cielo terso una coreografia pirotecnica in vetro avventurina.